top of page

Quando il trucco indica una patologia psichica


L’antropologia ci insegna che il truccarsi nasce non solo con la funzione di abbellimento, ma anche con il concetto di identità e appartenenza culturale a diverse etnie e razze.
Immagine da Web

Ci sono poi diverse situazioni, forse le più frequenti, in cui un individuo si trucca perché vuole stare bene con sé stesso. Questa abitudine è sana ed indice di una volontà comprensibile di piacere agli altri magari nascondendo anche qualche piccolo difetto.

Truccarsi assume importanza nella misura in cui una persona si sente a proprio agio con sé stessa quando esce di casa. Ognuno pensi al proprio modo di vestirsi; così come qualcuno si sentirebbe a disagio se vestito con uno stile che non gli appartiene anche un trucco non abituale può provocare la stessa sensazione.

Certo ci sono sempre dei limiti da rispettare e la massima di Aristotele “in medio stat virtus” è sempre di grande attualità.

Pensiamo per esempio agli estremi di un ipotetico continuum tra chi è completamente trascurato e disinteressato alla cura di sé (che può essere anche sintomo di depressione) a chi invece fa dell’attenzione verso l’estetica una vera e propria ossessione, rifacendosi magari tutto il corpo.

Una piccola maschera da indossare può andare bene: già Pirandello aveva sottolineato come di maschere ne abbiamo già a sufficienza a prescindere dal fatto che ci si trucchi o meno; se invece la maschera diventa un cerone dietro al quale nascondersi, ricadiamo in uno degli estremi da cui stare attenti.

I campanelli di allarme da tenere sotto controllo per chi è solito truccarsi molto sono riconducibili al tempo che si dedica a queste pratiche, oltre che allo spirito che lo accompagna nel farlo.

Quando il tempo dedicato diventa eccessivo, il trucco diventa indispensabile e/o non si esce di casa se non si è perfetti, forse è il caso di farsi qualche domanda.

Per essere chiari; un discorso è un abitudine alla cura di sé stessi, un altro è l’ansia esagerata se non si riesce a truccarsi come al solito.

Nell'ultimo caso sarebbe importante rivolgersi ad uno psicologo.

Truccarsi va bene, ma occorre rimanere fedeli a sé stessi, senza nascondersi dietro a facciate apparentemente sicure.

 
 
 

Comentários


​Studio di Psicologia Pasetti

Proudly created with Wix.com

  • Facebook
bottom of page